Valutazione del rischio
La Legionella spp. viene classificata come agente biologico del gruppo "2" nel D.LGS81/08:
"Agente che può causare malattie in soggetti umani e costituire un rischio per i lavoratori; è poco probabile che si propaghi nella comunità;
sono di norma disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche". Contrarre la legionellosi è un rischio insito in diversi ambienti e, attualmente, l’unico strumento di approccio al problema consigliato dalle Linee Guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi (approvate in Conferenza Stato – Regioni il 7 maggio 2015) è La Valutazione del Rischio.
Si tratta di un’indagine il cui scopo è quello di:
- individuare le specificità della struttura e degli impianti in essa presenti ed esercitanti.
- indentificare i punti che costituiscono un rischio e la loro entità.
- intervenire in modo specifico e/o preventivo al fine di minimizzare i fattori di rischio riportandoli ad un livello accettabile.
La NPC s.r.l. propone un format per redigere la Valutazione del Rischio Legionellosi basato sulla metodologia H.A.C.C.P. al fine di analizzare il rischio attraverso una metodologia scientifica e quindi oggettiva. Il documento finale, da aggiornare periodicamente, classifica quindi la struttura in esame in una fascia di rischio, indica la frequenza di monitoraggio microbiologico e le azioni da intraprendere al fine di riportare il rischio ad un livello accettabile ed in un certo senso “fisiologico” del sistema stesso.